Musei Aeronautici

I Musei del mondo dell' aviazione

per piloti e appassionati di volo

Parco Tematico dell'Aviazione

Il Parco Tematico dell’Aviazione, inaugurato nel 1995, con quasi 80.000 mq di esposizione e gli oltre 40 velivoli in mostra è la più grande struttura di questo genere in Italia e una delle maggiori d’Europa.

La sua particolare ubicazione, edificato su un declivio collinare e immerso nel verde (di recente sono stati messi a dimora più di 300 nuovi alberi), lo rende gradevole per la visita in tutte le stagioni.


Volandia - Parco e Museo del Volo

Il museo è diviso in sette aree: le forme del volo, l’ala fissa, l’ala rotante, il padiglione spazio, i droni, gli aeromodelli e l’area bimbi. Racconta l’epopea aeronautica in tutte le sue forme, dai voli pionieristici dei primi del 900 all’avveniristico convertiplano, dalle mongolfiere alla conquista dello spazio lungo un percorso espositivo di oltre 2 km.

Volandia è "Parco e Museo", con numerosi spazi – all’aperto ed al coperto – dedicati ai più piccoli e a tutti i bambini che sono in noi: simulatori di volo, planetario, modellini, sezione Ogliari, biblioteca, filmati, bar, ristorante ed un fornitissimo Volandia Store.


Museo Storico Militare Aldo Rossini

Il Senatore Aldo Rossini pensò di realizzare il Museo in prossimità di un luogo sacro (Convento di San Nazzaro) per dare simbolicamente "pace" spirituale, mediante la conservazione di innumerevoli cimeli, a tutti coloro che subirono le atrocità delle guerre.


Fondazione Jonathan Collection

La Fondazione “Jonathan Collection – Aerei Storici Famosi – O.N.L.U.S.” è una giovane organizzazione  costituitasi con lo scopo di divulgare la memoria storica dell’aviazione e di promuovere l’attività di volo come valore storico e sociale.

Tra gli obiettivi della nostra organizzazione vi è il mantenimento del patrimonio storico aeronautico e, per questo, siamo orgogliosi di poter mostrare in volo i nostri velivoli d’epoca che sono ospitati all’interno di una preziosa struttura unica al mondo: l’hangar Bessoneau Tipo H, ultimo esemplare originale della prima guerra mondiale ad essere impiegato in questa funzione.


Castello di San Pelagio

A San Pelagio nonna Bianca arrivava con il tiro a quattro. Oggi è trascorso più di un secolo e molte cose sono cambiate. Le grandi sale, un tempo abitate, si sono riempite di preziosi modelli di macchine volanti, di storiche divise, di cimeli aeronautici, per raccontare la storia del volo e il raid su Vienna di Gabriele d’’Annunzio, partito proprio da qui …


Museo Civico Delle Forze Armate 1914 - 45

Al Museo sono visibili migliaia di cimeli che raccontano da diverse prospettive le due Guerre Mondiali. Le Sale Aeronautica e Marina sono tematiche e raccontano la storia di queste due Armi ed il legame al Territorio.


Museo Agusta

Il nome Agusta compare sin dai primordi della storia dell’aviazione. Giovanni Agusta, nato a Parma nel 1879, già agli inizi del secolo scorso è più che un appassionato del volo.

Nel 1907 progetta e realizza il suo primo velivolo, l’AG-1, un aliante biplano che compie il primo volo sulla piazza d’armi di Capua, al traino di un’automobile e il cui sviluppo proseguirà sino al 1911.


Museo dell'Aeronautica Gianni Caproni

Il Museo dell’aeronautica di Trento, fondato dal pioniere dell’aviazione trentino Gianni Caproni, raccoglie ed espone una collezione di aeromobili storici originali di rilievo mondiale.


Museo Storico Aeronautico

L'amore per la storia. la passione per il volo e soprattutto l'orgoglio di appartenere ad un Arma prestigiosa, sono lo spirito di questa esposizione. Tra queste mura, una  raccolta unica nel suo genere, che può vantare la presenza di centinaia di pezzi originali e in  alcuni casi unici, vi guida sulle ali della storia.

Dalla nascita della Regia Aeronautica ad oggi, un susseguirsi di uniformi, tute, equipaggiamenti di volo che fanno volare la fantasia dei più piccoli e commuovono chi le  ha viste sfilare.

Ora... non vi resta che entrare, muniti di un pizzico di romanticismo e seguire il cammino che vi proponiamo.

 


Museo dell'Industria Aeronautica Leonardo

Il Museo dell’Industria Aeronautica Leonardo ospita alcune tra le produzioni più significative dell’Azienda: dai velivoli costruiti in legno e con le superfici alari ricoperte in tela, a quelli prodotti in fibra di carbonio e titanio, con sofisticati sistemi di navigazione e gestione della missione, sino agli innovativi aerei pilotati da remoto.


MUSAM MUSEO STORICO AERONAUTICA MILITARE

Il Museo storico dell'Aeronautica Militare è situato in località Vigna di Valle sul lago tra Bracciano e Anguillara Sabazia.
 
Gestito direttamente dall'Aeronautica Militare, occupa le strutture che furono, fino al 1945, del Centro Sperimentale per gli idrovolanti e per l'armamento navale.
 
Il museo, oltre ai velivoli ed ai motori che rappresentano l'evoluzione dell'aeronautica in Italia, conserva importanti collezioni riguardanti apparecchiature fotografiche, apparati radioelettrici, armi, equipaggiamenti di bordo individuali e collettivi.
 
E' inoltre possibile ammirare numerosi oggetti e cimeli legati all'aeronautica.
 


MUSEO della GUERRA e della LINEA GOTICA

Il museo di Castel Del Rio

Tra i più ricchi di Emilia Romagna per numero di manufatti di proprietà e documenti originali, il museo della guerra di Castel del Rio è stato fondato nel 1978 per volontà della gente comune.
Oltre duemila pezzi, rigorosamente catalogati, sono esposti al secondo piano di Palazzo Alidosi.

 


MUSEO FRANCESCO BARACCA

Francesco Baracca

Francesco Baracca nasce a Lugo il 9 maggio 1888. Ufficiale di Cavalleria e pioniere del volo, è il principale asso dell'aviazione italiana durante la Grande Guerra.


RAF Romagna Air Finders

L’associazione “Romagna Air Finders”

E' stata costituita con regolare atto notarile, l’8 Novembre 2001 a Lugo (Ravenna) presso la Residenza Municipale. Il sodalizio è stato formato da un gruppo di persone mosse da spirito comune di volontariato, per la ricerca e recupero di velivoli della Seconda Guerra Mondiale e per umana pietà dei loro piloti ed equipaggi.


Museo Frecce Tricolori

Il museo racconta la storia della Pattuglia Acrobatica Nazionale; Un album di foto da sfogliare. Le immagini testimoniano oltre mezzo secolo di attività delle Frecce Tricolori.

Il primo velivolo adottato, il prestigioso F-86; il glorioso G-91 sostituito nel 1982 con l’Aermacchi Mb-339 di progettazione e costruzione italiana che accompagna da oltre 30 anni le Frecce Tricolori.


Sala Museale dell'Aviazione dell'Esercito

L'area museale dell'AVES si trova all'interno della caserma "Dante Chelotti" di Viterbo, sede del Centro Addestrativo Aviazione dell'Esercito, comprende un'area verde esterna che ospita alcuni velivoli storici ed un percorso guidato attraverso 5 sale principali e tre spot tematici, il cui corridoio d'accesso è allestito come l'interno di un elicottero CH-47 in modo da proiettare immediatamente il visitatore nella realtà del volo.


Museo Assi dell'Aeronautica

Il viaggio comincia subito lungo il corridoio che porta al cuore del museo: la mostra permanente sul Generale Umberto Nobile porta l’osservatore ad introdursi nei meandri di una storia affascinante e coinvolgente, arricchita dai cimeli dell’esposizione sui 150 anni della Italia Unita e dai reperti dell’esposizione dedicata alla civiltà contadina locale alla quale la mostra sul generale Nobile, fisicamente, si collega nel tentativo (riuscitissimo) di creare un unicum non solo temporale ma anche fisico preparando gli occhi del fruitore ad un lavoro eterogeneo che abbraccia locale e globale, storie di piloti e di cittadini.


Museo la Tratta - Archeologi dell'Aria ADA

Storia locale, storia militare e archeologia aeronautica si fondono così tra le mura della casa colonica, guidando il visitatore in un viaggio a ritroso nel tempo che racconta il ciclo produttivo del grano, del vino, della canapa e la quotidianità della vita laboriosa di una società agricola ormai scomparsa; accanto ad esso sono esposte testimonianze storiche legate agli eventi della II Guerra Mondiale, che permettono di riviverne il clima drammatico nonchè di apprezzare l'ingegno di chi ha saputo riutilizzare, nell'immediato dopoguerra, oggetti e materiali bellici per trarne oggetti necessari di uso quotidiano e per conoscere la tecnologia aeronautica e per rivivere le storie dei piloti e degli aerei caduti nelle campagne e non solo e ritrovati grazie alla passione e alla tenacia dell'associazione AdA - Archeologi dell'Aria APS


Museo Storico Aeronautico del Friuli Venezia Giulia

Il museo della Tecnologia aeronautica a Fiume Veneto. Chiamare per concordare data e ora della visita, Via Pontebbana, 50, Provincia di Pordenone

 


IHAP Conservazione Velivoli Storici Italiani

IHAP Italian Historical Aircrafts Preservation è un sito senza fini di lucro il cui unico scopo è quello di censire e seguire i velivoli fuori uso distribuiti sul territorio nazionale.
Chiunque volesse collaborare con aggiornamenti puo' farlo scrivendo alla mail istituzionale.
Il watermark sulle foto è messo al solo scopo di garantire ai proprietari delle immagini il pieno possesso delle stesse.


BUNKER SORATTE

Un capitolo di storia santorestese che costituisce un piccolo ed incredibile tassello del più grande mosaico della storia d'Italia del Novecento: dalle officine protette del Duce, al quartier generale segreto delle truppe naziste del Feldmaresciallo Albert Kesselring, fino ai più recenti rifugi anti-atomici del governo italiano realizzati durante il periodo della guerra fredda: oltre 4 Km di gallerie riconsegnate, solo da poco, ai civili.


IDROSCALO DI DESENZANO DEL GARDA

MOSTRA PERMANENTE E REPERTO STORICO DA TUTELARE

L'idroscalo nacque nel 1915 come base per idroplani

Dopo la fine della guerra l'aeroporto venne principalmente utilizzato da Gabriele D'Annunzio, che ne fece base stabile per l'Alcione, soprannome assegnato al Savoia-Marchetti S.59 dello scrittore,
che veniva pilotato dal tenente pilota Daniele Minciotti affiancato dal motorista Lorenzo Malfatti

L'idroscalo è aperto al pubblico solo in determinate occasioni, per restare informati su tutti gli eventi ed aperture seguite la pagina facebook


 


Museo della scienza e tecnologia di Milano

Non molti sanno che Milano e la Lombardia sono stati teatro di grandi sperimentazioni in campo aeronautico, fin dagli esordi del volo.

Già nel 1784 Paolo Andreani effettua un volo in pallone - secondo solo a quello dei fratelli Montgolfier - poi Enrico Forlanini nel 1877 presenta il primo macchinario a motore del mondo in grado di sollevarsi - un piccolo elicottero sperimentale che aprirà le porte ad un nuovo modo di navigare nell’aria.